SEO Audit Tecnico
Ottimizza il tempo che Google dedica a scansionare e valutare il tuo sito e trasforma ogni visita in un’opportunità di crescita SEO.
Non basta avere i contenuti migliori: serve un sito efficiente
Spesso la SEO viene confusa con la semplice scrittura di contenuti. In realtà la parte tecnica è il cuore del successo di un sito web. Immagina di avere i prodotti migliori al mondo, ma di esporli in un negozio con un layout confuso e un percorso labirintico: i clienti non troveranno ciò che cercano e tu perderai opportunità. Lo stesso accade online.
Se il tuo sito non è tecnicamente ottimizzato, rischi di non dare la giusta visibilità ai tuoi contenuti migliori e di perdere posizioni preziose su Google. Il SEO Audit tecnico è uno dei miei servizi SEO di punta con il quale posso rendere il tuo sito accessibile ed efficiente, proprio come un negozio ben organizzato dove ogni prodotto è al posto giusto per essere trovato.
Google odia i “siti labirinto” e i tuoi utenti anche
Il bot di Google deve trovare e scansionare i contenuti in modo rapido ed efficiente. Più semplice è il suo lavoro, maggiore sarà il tempo che dedicherà a valutare la qualità del tuo sito web.
Come mai questo aspetto è così importante per la SEO? Semplice, oggi più che mai Google è attento a due aspetti fondamentali:
Efficienza delle risorse di scansione
Google consuma una quantità significativa di energia per scansionare e indicizzare il web e da decenni si impegna attivamente a ridurre il suo impatto ambientale. Questo significa che il motore di ricerca è sempre più selettivo nell’allocare le sue risorse. Un sito disorganizzato fa sprecare tempo ed energia al motore di ricerca. Diventa quindi fondamentale ottimizzarne i percorsi di scansione, guidando il bot verso le sezioni di maggior valore in modo rapido ed efficace.
Un sito ben strutturato non solo agevola il lavoro di Google, ma garantisce che i tuoi contenuti più importanti siano sempre sotto i riflettori.
Qualità del progetto web
Il web è sempre più affollato di spam e contenuti creati solo per compiacere i motori di ricerca. Questo inquinamento digitale non solo penalizza gli utenti, ma rende anche più difficile per Google garantire un’esperienza di ricerca eccellente. Oggi, in un mondo di Chat AI, Google punta a mantenere la sua leadership selezionando con estrema cura ciò che aggiunge al suo database: l’indicizzazione non è più garantita per tutti, ma va meritata.
Solo i progetti web che dimostrano reale qualità, utilità e valore per l’utente vengono premiati.
I tre pilastri del SEO Audit
La mia analisi va ben oltre i classici controlli superficiali che molti tool automatici offrono. Si tratta di una vera e propria investigazione, come se fossimo sulla scena di un crimine, che parte dai dati forniti dai principali strumenti SEO e dalla Google Search Console, combinandoli con il buon senso e l’intuito fino ad arrivare alla “risoluzione del caso”.
Esploro in profondità il sito per scoprire errori, colli di bottiglia, errata gestione di plugin e opportunità mancate che potrebbero compromettere le performance sulla SERP di Google e nel farlo mi baso su 3 pilastri.
Crawling e Indexing
Il primo pilastro analizza come Google scansiona e indicizza il sito. Esamino attentamente elementi cruciali come il file robots.txt, la sitemap.xml, la gestione dei parametri URL, l’uso del noindex, canonical, hreflang e del Javascript. Se configurati correttamente, questi aspetti aiutano Google a comprendere meglio la struttura del sito e a indicizzare i contenuti più rilevanti.
Contenuto On-page
Con il secondo pilastro mi focalizzo sui contenuti e, nello specifico, esamino attentamente elementi come i meta tag (title e description), la gestione delle immagini, il linking interno (sempre troppo sottovalutato), l’uso dei dati strutturati e l’ottimizzazione degli elementi di navigazione globale come menu e footer. L’elenco potrebbe continuare, perché ogni sito ha le sue necessità e finalità specifiche e la mia analisi si adatta proprio in base a queste.
Performance
Il terzo pilastro riguarda la performance del sito, che oggi non si limita più al solo tempo di caricamento delle pagine, ma include l’intera esperienza di navigazione. Siete mai stati di recente su un sito editoriale? Avete presente quella sensazione di essere sommersi da banner pubblicitari, pagine che sfarfallano e latenza nelle interazioni? Ecco, ci siamo capiti. Finalmente anche questi fattori rientrano nelle logiche SEO e vanno quindi ottimizzati.
Sei sicuro che Google sappia navigare nel tuo sito senza perdere la bussola?
Con un SEO audit approfondito puoi fornire al bot la mappa del tesoro che farà decollare il tuo business online